Ha segnato 19 reti in 21 giornate. «Il nostro obiettivo è fare il salto»
SOLESINO. Un rullo compressore. Tra i segreti della strepitosa rimonta della Solesinese, risalita fino al secondo posto del girone D di Prima Categoria, spicca la straripante forza d’urto del centravanti Davide Ghezzo. Numeri impressionanti per l’ex bomber di Loreo e Piovese, classe 1989, capocannoniere del campionato per distacco con 19 gol in 21 partite: l’ariete granata ha segnato, da solo, quasi metà delle reti dell'intera squadra (43). «Devo ringraziare i compagni, che mi mettono sempre nelle condizioni migliori», afferma l’attaccante di Pellestrina. «Davanti gioco insieme a “Ciccio” Iorio, che tra numeri decisivi e assist mi aiuta alla grande. Stiamo entrando nella fase cruciale della stagione e non ho alcuna intenzione di fermarmi. Abbiamo obiettivi ambiziosi e dobbiamo dare il massimo ogni domenica». Dopo la lieve flessione di fine 2016, culminata con l’esonero di Angelo Montrone e l'arrivo dell’ex Nova Gens Paolo Borotto, la Solesinese ha completamente cambiato marcia: nelle ultime tre giornate i granata hanno mandato al tappeto il CastelbaldoMasi capolista e sbancato i campi di Tagliolese e Medio Polesine, agganciando il Monselice a - 4 dalla vetta. «A questa società la Prima Categoria va molto stretta. Abbiamo recuperato punti importanti e vogliamo giocarci. la promozione sino in fondo. Il nostro obiettivo è fare il salto, o direttamente o attraverso i playoff. Sarà durissima, perché il girone è davvero tosto e puoi perdere punti contro chiunque. Servono fame e cattiveria agonistica: non bisogna sottovalutare nessuno». Matteo Lunardi. (Mattino).