Il pari di Fiesso è costato un posto. Bertazzo: «Vogliamo andar su»
SOLESINO. Un piccolo passo falso che non cancella una cavalcata a dir poco esaltante. In Prima Categoria non vede l’ora di tornare in campo la Solesinese, che con l’1-1 di domenica scorsa nella tana della Fiessese è scivolata al terzo posto del girone D, a - 4 dal CastelbaldoMasi capolista e a - 2 dalla seconda piazza del Monselice. Una lieve frenata che, tuttavia, non intacca l’evidente cambio di marcia che la squadra ha avuto dall’avvicendamento in panchina di metà dicembre tra Angelo Montrone e Paolo Borotto. Dodici risultati utili consecutivi, frutto di 9 vittorie e 3 pareggi: a quattro giornate dal termine si può ancora credere nell’impresa. «Fino a qui la nostra stagione merita un bel 9», afferma il portiere Federico Bertazzo, classe 1990. «Siamo un ottimo gruppo, formato da buoni giocatori ma soprattutto grandi uomini. L’obiettivo finale è ben chiaro a tutti: vogliamo la promozione e ci proveremo in ogni modo». Il salto di categoria è dunque una priorità, per riportare in Promozione una società che ne è stata la veterana per 21 stagioni di fila prima della beffarda retrocessione ai playout di un anno fa. «Sappiamo che sarà durissima», prosegue il numero uno granata, con trascorsi importanti in Serie D con l’Este. «Ci attende una volata davvero tosta, specie perché affronteremo squadre agguerrite e in piena lotta per la salvezza. Sono proprio queste, a mio avviso, le partite più difficili. Nessuno ci regalerà nulla, dovremo sudarci ogni singolo punto come abbiamo sempre fatto. Bisognerà dimostrare ancora una volta di avere i mezzi per battere chiunque». Matteo Lunardi. (Mattino).