La Solesinese a Conselve, dove l’ex Padova nel 2006 iniziò a fare il mister.
CONSELVE. Un ritorno dal sapore speciale. Sarà una domenica ricca di emozioni per Angelo Montrone, che tornerà per la prima volta da avversario al Comunale di Conselve in occasione del derby del girone D di Prima Categoria tra l'Atletico padrone di casa e la sua Solesinese. Un appuntamento che il tecnico granata sente molto, visto che proprio a Conselve iniziò la sua carriera di allenatore nel dicembre del 2006: l'ex bomber del Padova ereditò una squadra in piena zona-playout, la trascinò sino al secondo posto (spareggio-playoff perso con il Delta 2000) e la guidò poi per altre tre stagioni vincendo campionato e titolo regionale di Prima Categoria e facendo del Conselve una delle realtà più solide e affermate della Promozione. «Quei tre anni e mezzo li ricorderò sempre con affetto», annuisce Montrone, «Il presidente Bollettin e il direttore sportivo Salvan ebbero il coraggio di puntare su di me e di darmi una grande opportunità. Ora la società è completamente nuova ma tornare a Conselve mi farà senz'altro un certo effetto». Il presente, tuttavia, si chiama Solesinese: una società che lo ha fatto tornare in panchina dopo sei anni di stop, puntando su di lui dopo l'amara retrocessione dello scorso maggio. Dati alla mano, una scommessa azzeccata visto che i granata sono attualmente in testa con Scardovari e Tagliolese. «A Solesino ho trovato una realtà molto solida e bene organizzata e anche la squadra ha subito creato un gruppo forte e compatto», racconta Montrone, «Stiamo facendo bene ma il cammino è ancora lungo. L'unico rammarico è rappresentato dai tanti infortuni che non ci permettono mai di avere la rosa al completo e di allenarci al meglio. A volte vorrei poter fare delle scelte senza dover schierare una formazione quasi obbligata». Matteo Lunardi