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La Solesinese brinda alla Promozione
SOLESINESE Bertazzo, Rossetto, Sevarin (43' st Muzzolon), Verza, Zanetti, Nordio, Vetrano, Segato, Iorio (46' st Capuzzo), Favaro, Rubello (28' st Cecchetti). A disp.: Bozza, Fecchio, Omizzolo, Raule. All. Paolo Borotto.
MONSELICE Bellamio, Sadocco, Vedovato, Loverro (37' st Petracin), Voltolina, Nicoletto, Lleshi, Menegazzo (24' st Trolese), Zuin, Marcato, Checcolin (16' st Riberto). A disp.: Sgualdo, Frazzetto, Bagno, Baldon. All. Luca Simonato .
Arbitro: Dal Zilio di Treviso.
Reti: 13' st e 39' st Iorio, 44' st Nordio (rigore).
Note: spettatori 900 circa, con nutrita rappresentanza ospite; Ammoniti: Sevarin, Segato, Rossetto, Nicoletto, Vedovato; angoli: 3-6; fuorigioco: 6-0; recuperi: 2' e 3'.
SOLESINO. Nell'attesissima finale-playoff del girone D di Prima Categoria, ad avere la meglio è la Solesinese di Paolo Borotto, che schianta per 3-0 il Monselice di Luca Simonato e può stappare così lo spumante per il quasi certo ritorno in Promozione. Con la vittoria di ieri, i granata conquistano infatti il terzo posto assoluto nella graduatoria dei ripescaggi: pur se non ancora ufficiale, il salto di categoria è praticamente cosa fatta. Il 3-0 finale non rende comunque il giusto onore al grande cuore del Monselice, che si mangia le mani per almeno quattro clamorose occasioni sfumate nella prima frazione. La spietata legge del calcio, il classico «gol mancato-gol subìto», ha poi condannato i biancorossi, tramortiti dal vantaggio locale e puniti altre due volte in chiusura di gara. E pensare che nei primi 45' erano stati proprio gli ospiti ad avere le migliori occasioni: prima due legni centrati da Davide Zuin (palo pieno con una sassata da fuori e traversa con un colpo di testa su corner) e poi altre due colossali opportunità con Alberto Checcolin, che in entrambi i casi si è fatto ipnotizzare da un prodigioso Federico Bertazzo. Trascinato dal tifo commovente e incessante dei suoi ultrà (quasi 900 gli spettatori sugli spalti), il Monselice punge anche in apertura di ripresa con un destro di Mevlan Lleshi su cui il portiere granata è ancora superlativo. Uscita indenne dalla sfuriata ospite, la Solesinese passa all'incasso al 58': la firma è del grande ex Luigi Iorio, che si avventa su una palla vagante e punisce l'uscita fuori area di Andrea Bellamio. Il fantasista napoletano raddoppia all'84' girando in rete a porta vuota un perfetto assist di Leonardo Favaro e a calare il tris ci pensa allo scadere Luca Nordio, che trasforma un rigore conquistato dallo stesso Favaro. Matteo Lunardi. 22 maggio 2017.
MONSELICE Bellamio, Sadocco, Vedovato, Loverro (37' st Petracin), Voltolina, Nicoletto, Lleshi, Menegazzo (24' st Trolese), Zuin, Marcato, Checcolin (16' st Riberto). A disp.: Sgualdo, Frazzetto, Bagno, Baldon. All. Luca Simonato .
Arbitro: Dal Zilio di Treviso.
Reti: 13' st e 39' st Iorio, 44' st Nordio (rigore).
Note: spettatori 900 circa, con nutrita rappresentanza ospite; Ammoniti: Sevarin, Segato, Rossetto, Nicoletto, Vedovato; angoli: 3-6; fuorigioco: 6-0; recuperi: 2' e 3'.
SOLESINO. Nell'attesissima finale-playoff del girone D di Prima Categoria, ad avere la meglio è la Solesinese di Paolo Borotto, che schianta per 3-0 il Monselice di Luca Simonato e può stappare così lo spumante per il quasi certo ritorno in Promozione. Con la vittoria di ieri, i granata conquistano infatti il terzo posto assoluto nella graduatoria dei ripescaggi: pur se non ancora ufficiale, il salto di categoria è praticamente cosa fatta. Il 3-0 finale non rende comunque il giusto onore al grande cuore del Monselice, che si mangia le mani per almeno quattro clamorose occasioni sfumate nella prima frazione. La spietata legge del calcio, il classico «gol mancato-gol subìto», ha poi condannato i biancorossi, tramortiti dal vantaggio locale e puniti altre due volte in chiusura di gara. E pensare che nei primi 45' erano stati proprio gli ospiti ad avere le migliori occasioni: prima due legni centrati da Davide Zuin (palo pieno con una sassata da fuori e traversa con un colpo di testa su corner) e poi altre due colossali opportunità con Alberto Checcolin, che in entrambi i casi si è fatto ipnotizzare da un prodigioso Federico Bertazzo. Trascinato dal tifo commovente e incessante dei suoi ultrà (quasi 900 gli spettatori sugli spalti), il Monselice punge anche in apertura di ripresa con un destro di Mevlan Lleshi su cui il portiere granata è ancora superlativo. Uscita indenne dalla sfuriata ospite, la Solesinese passa all'incasso al 58': la firma è del grande ex Luigi Iorio, che si avventa su una palla vagante e punisce l'uscita fuori area di Andrea Bellamio. Il fantasista napoletano raddoppia all'84' girando in rete a porta vuota un perfetto assist di Leonardo Favaro e a calare il tris ci pensa allo scadere Luca Nordio, che trasforma un rigore conquistato dallo stesso Favaro. Matteo Lunardi. 22 maggio 2017.
Tantissimi auguri aMister Stefano Monini
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SOLESINESE: IL GIORNO PIU' BELLO. DOMENICA 21 MAGGIO 1995. DOMENICA 21 MAGGIO 2017.
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Codice FIGC 73509 - Anno Fondazione 1985 - C.F. / P. IVA 01278950280
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