Paolo Borotto: Tutti allo stadio (20/10/2017)

DOMENICA TUTTI ALLO STADIO! DOMENICA TUTTI PRESENTI!
Domenica aspettiamo tutti al Comunale perché la partita contro il Loreo è importante, lo leggerete tra poco nelle parole del nostro tecnico Paolo Borotto nel passaggio inerente alla tranquillità con la quale i nostri ragazzi interpretano la partita quando giocano, come dicevano i vecchi cronisti, tra le MURA AMICHE. E proprio perché il nostro fortino del Comunale è stato il punto di forza di questo inizio campionato, con mister Paolo parliamo dell'approccio esterno alle gare e di quello che è successo Domenica scorsa a Padova contro il Torre: "Come sempre cerco di essere molto equilibrato con le mie dichiarazioni e analisi; purtroppo in trasferta succede che quando andiamo in vantaggio cominciamo ad adagiarci, questo succede però non mentalmente, bensì ci impauriamo della stessa situazione che abbiamo creato...e da lì nascono i momenti che ci mettono in condizione di commettere errori. Anche Domenica abbiamo giocato nel miglior modo quando siamo andati sotto sul due a uno, questo dimostra che siamo ben preparati atleticamente e teniamo bene il campo. Dobbiamo essere molto più attenti quando serve andare a chiudere la partita. Domenica è un altro esempio emblematico: meritavamo il pareggio contro un Torre, buono, ma che non ci ha mai messo sotto... come d' altronde è successo con Spinea e Luparense squadre che ci sono nettamente superiori ma, per vincere, hanno dovuto approfittare dei nostri errori". Questa sera ulteriore allenamento per preparare nel migliore dei modi la sfida al Loreo, una partita complicata: "Direi molto complicata, loro hanno tra l'altro cambiato anche il tecnico e per mille ragioni devono fare risultato; Rodighiero è un tecnico che trasmette grinta e credo che da noi verranno con un assetto equilibrato (4-5-1?) anche se loro sono una squadra che puntava a vincere il campionato. Sono comunque molto fiducioso perché i ragazzi quando giocano in casa sono molto tranquilli, hanno il sostegno del pubblico e mi attendo per Domenica una bella reazione". Dopo 6 giornate cosa inizia a comunicare la classifica, anche se di solito è presto per valutarla... anche al termine del girone di andata: "Credo che la classifica dimostri già che il campionato è diviso in due tronconi, noi non dobbiamo guardarla ma giocare partita per partita per ottenere buoni risultati: PENSARE SOLO A QUELLO. La realtà è questa, dobbiamo essere consapevoli che solo con la continuità di risultati possiamo modificare la classifica e vederla più bella e favorevole, come dicevo: Domenica dopo Domenica, partita dopo partita".