Trivellato gol e salame

E’ risaputo che alla Solesinese puntassero sui giovani, ma che il capocannoniere fosse El nino (per la somiglianza con Torres del Liverpool) Alessandro Trivellato no. E’ il centrocampista 19enne il bomber della squadra con 5 reti, l’ultima nella sfortunata sconfitta con il Campodarsego. Un ragazzo tranquillo che ha fatto la trafila nelle giovanili di Padova, Abano e Solesinese: «Ho giocato nel Padova negli Esordienti e negli Allievi. Sfortunatamente il fisico non mi aiutava e dopo 3 anni si è chiusa l’esperienza. Giocavo con Pietro Baccolo, già da piccolino fortissimo». Dopo la parentesi all’Abano, Trivellato è tornato alla Solesinese dove ha attraversato un momento di crisi: «Volevo smettere perché non avevo motivazioni ma il mister della Juniores Monini e la mia famiglia hanno premuto perché continuassi e non posso fare altro che ringraziarli».  Ora è in prima squadra con mister Sabbadin: «Mi sta dando fiducia. E poi c’è Viaro, mio vicino di posto in spogliatoio, che mi sprona». Cinque gol che saranno costati un bel po’ di quattrini in paste: «I miei compagni sono furbi: Mio papà ha una macelleria: hanno voluto che sostituissi i dolci con... salami».  Alessandro aiuta papà Mauro in negozio e nel tempo libero studia le movenze dei grandi campioni. Uno in particolare è il pallone d’oro del Real: «Guardo tutte le partite di Cristiano Ronaldo per tv e i suoi video su YouTube». Infine confessa una sua debolezza: «Prima di andare al campo mangio la pasta al tonno, ma ho qualche problemino a digerirla». Francesco Vigato (Mattino).