Finora ci avete visitato in 249063. GRAZIE per la Vostra visita. Lp.
Mister Michele Selleri
Vice Simone Nicoletto
Stefanin Michele allenatore portieri
Marcatori granata
| Nome | Goal | (Rig.) |
|---|---|---|
| Gilca | 10 | 0 |
| Seno | 9 | 0 |
| Merlo | 6 | 0 |
| Zerbetto | 6 | 0 |
| Tombola | 4 | 0 |
| Stevanin | 3 | 0 |
| Cusin | 3 | 0 |
| Rossetto | 3 | 0 |
| Massaghri | 2 | 0 |
| Miazzo | 1 | 0 |
| Lollo | 1 | 0 |
| Garavello | 1 | 0 |
| De Leo | 1 | 0 |
Protagonista della domenica
T. R. V. Marcatori granata
| Nome | Goal | (Rig.) |
|---|---|---|
| Fantin | 2 | 0 |
| Tombola | 1 | 0 |
| Gilca | 1 | 0 |
| Seno | 1 | 0 |
| Baraldo | 1 | 0 |
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Il titolo va all' AzzurraSandrigo
L’ AzzurraSandrigo ha vinto la Coppa Veneto della categoria juniores e nell’albo d’oro della manifestazione si allinea alla Clodiense vincitore dell’edizione 2011-12. I vicentini di mr. Moresco per quanto hanno saputo offrire nei due tempi della finale hanno meritato la vittoria del trofeo anche se il finale si è macchiato di due gol in fuorigioco che hanno penalizzato oltremodo la prestazione padovana.
Il tabellino del pomeriggio
Azzurra Sandrigo-Nervesa (0-0) 4-3 dcr
Azzurra Sandrigo: Robu, Vittacchio, Fittolani, Wekouri (27’ Miolo), Carretta, Peruzzo, Savio, Bellon (29’ Yuri Motterle), Graziani (38’ Elia Motterle), Benacchio, Apopei. A disposizione: 12 Zorzo, 13 Bortoliero, 14 Bedin, 15 Pilotto. Allenatore: Giacomo Moresco.
Nervesa: Scangiuzzi, Salvadori, Pentelashoski, Capovilla, Pol, Rech, Rossetto, Daniel (35’ Lorenzet), Fantuz (29’ Del Longo), Zanatta, Dabre (24’ Casagrande). A disposizione: 12 Bouharid, 13 Barlese, 14 Amistani, 15 Durollari. Allenatore: Giampietro Fantinel.
Arbitro: Mattia Picelli sez. aia di Mestre
Assistenti: Bellato e Andrea Sprezzola sez. aia di Mestre.
Note. Pomeriggio nuvoloso accompagnato da una spruzzata di pioggia, terreno in ottime condizioni, spettatori 250 circa. Recupero: 3’
Nei primi 45’ del pomeriggio l’ AzzurraSandrigo, complesso fisico, mostra una valida proprietà nel palleggio e la formazione di mr. Fantinel è costretta ad indietreggiare per limitare gli spazi al tiro dei ragazzi di Moresco e fatica a neutralizzare la vivacità dell’azione vicentina, snella e ficcante. E’ un lavoro ai fianchi quello articolato dall’ Azzurra che presidia la metà campo trevigiana, ma si scopre nelle retrovie. Al 7’ la volata di Fantuz finalizzata nel cross a uscire del centravanti è arginata dalla difesa con una carambola di…mano che l’arbitro valuta fortuita. Registrate le marcature e messo ordine alla disposizione in campo, il Nervesa intensifica il ritmo delle proprie giocate e con il trio offensivo punge insistentemente verso Robu. Il portiere vicentino all’11’ si allunga in presa a terra ad arpionare il taglio basso di Fantuz. Il crescendo tattico del Nervesa è testimoniato dall’aggressività mostrata dai difensore trevigiani e dalla fluidità nelle verticalizzazioni che arrivano puntuali sui piedi di Dabre e Fantuz. Al 22’ e 30” si va alla rotazione del campo e la squadra di mister Fantinel mette subito il naso avanti su calcio piazzato che vola alto (26’). Con Rossetto a dare slancio al contropiede, il Nervesa conquista campo, ma si allunga troppo e la linea arretrata fatica ad accorciare le distanze sulla mediana. C’è troppo spazio nelle distanze dei trevigini. Lo capisce anche mister Moresco che toglie lo spaesato Wekouri e inserisce Miolo a fare da filtro e maggiore pressione al pressing. Ma la velocità e l’agilità nell’uno contro uno di Rossetto, allerta la difesa azzurra che patisce gli slalom sullo stretto dell’ala che eccede però nel personalismo vanificando i suggerimenti ai compagni di reparto. All’ 31’ Rossetto mette brio e lucidità al proprio affondo; il cross basso coglie in controtempo Fantuz. Il primo tiro in porta di una certa pericolosità lo scocca al 34’ Del Longo; decisiva e coordinata è la risposta in corner di Robu che vola sul palo alla sua destra. L’ultimo squillo prima dei calci di rigore e Savio: l’ala imbeccato nello scatto dalla verticalizzazione di Elia Motterle dall’out destro scarica il tiro e Scangiuzzi si oppone in presa in due tempi. Si va così alla lotteria dei calcio di rigore e la concretezza dell’ Azzurra la spunta.
Nervesa-Solesinese 1-2
Nervesa: Scangiuzzi, Salvadori, Durollari, Capovilla, Pol, Rech, Del Longo (18’ Pentelashoski), Marchioni (29’ Casagrande), Fantuz, Zanatta (12’ Daniel), Dabre. A disposizione 12 Ajoub, 13 Barlese, 14 Amistani, 16 Rossetto. Allenatore: G. P. Fantinel.
Solesinese: Bozza, Padovan, Pegoraro, Favato, Polato, Raimondi, Ballotta, Ferrari, Greggio, Bottin, Gabban. A disposizione 12 Galliolo, 13 Sparesato, 14 Grosselle, 15 Martini, 16 Sebastiani, 17 Trivellato, 18 Odja. Allenatore: Stefano Monini.
Arbitro: Bellato sez. aia di Mestre.
Assistenti: Andrea Sprezzola e Piccelli sez. aia di Mestre.
Reti: 23 Fantuz, 29’ Padovan, 45’ Greggio.
Nei secondi 45’ il Nervesa punta a riscattare il flop dal dischetto. Rodato dalla prima frazione l’undici di mr. Fantinel prova a sorprendere sul ritmo i padovani di Stefano Monini. All’8’ il primo pericolo lo corre la porta di Bozza: sul calcio a “giro” in movimento di Marchioni, la palla picchia sulla traversa con Bozza salito inutilmente con la mano di richiamo. Al 16’ la Solesinese si rende pericolosa sul taglio in area di Ballotta; Scangiuzzi in tuffo manca la presa e sul secondo palo, con la porta interamente a disposizione del mancino Gabban, il piatto a colpo sicuro dell’estrema sinistra esce incredibilmente a fondo campo. Quando il Nervesa accelera la Solesinese patisce sugli spunti trevigiani come al 22’ quando Bozza si erige a baluardo invalicabile sul tiro a incrociare di Daniel che il portiere stoppa con la mano destra. Si va così al cambio di campo e dopo 30” dalla ripresa del gioco, sulla conclusione dalla distanza trevigiana, l’errata presa (respinta) di Bozza è un’ invio alla prepotente entrata di Fantuz che scaraventa il cuoio sotto la traversa. E’ il vantaggio del Nervesa. La Solesinese capisce che la sconfitta segna il suo destino e l’addio alla coppa. I ragazzi di mr. Monini non smarriscono l’ordine tattico e alla prima occasione vanno in rete. Fondamentale è l’apertura sulla destra di Greggio, a rimorchio, in sovrapposizione, sale Padovan, che in corsa, sul terreno viscido scarica uno shot radente, la palla acquista velocità e Scangiuzzi nulla può sul diagonale del terzino. L’1-1 capovolge le carte in campo e il Nervesa a 15’ dalla fine spera di riacciuffare la vittoria o arrivare alla soluzione ai calci di rigore. Niente da fare perché al 45’ è un grossolano errore di valutazione di Durollari a spianare la via del gol Greggio che sul rimbalzo della palla va in torsione sorprende Scangiuzzi in giornata decisamente opaca e insicura.
AzzurraSandrigo-Solesinese 4-1
AzzurraSandrigo: Robu, Pilotto, Fittolani, Bellon, Peruzzo, Carretta, Vittacchio (15’ Savio), Yuri Motterle, Graziani (28’ Bortoliero), Miolo, Maita. A disposizione 12 Zorzo, 13 Wekouri, 16 Elia Metterle, 17 Bennacchio, 18 Bedin. Allenatore: Giacomo Moresco.
Solesinese: Bozza, Padovan, Pegoraro, Favato (23’ Martini), Polato, Raimondi, Rizzato, Ferrari, Adja (10’ Greggio), Bottin, Rubello. A disposizione: 12 Galliolo, 13 Spaesato 14 Grosselle, 16 Sebastiani, 17 Trivellato. Allenatore: Stefano Monini.
Arbitro: Andrea Sprezzola sez. di Mestre.
Assistenti: Piccelli e Bellato di Mestre.
Reti: 22’ e 36’ Maita, 33’ e 47’ Bertoliero, 37’ Rizzato.
L’atto finale del pomeriggio disputato allo stadio di Mirano è un testa a testa Azzurra-Solesinese. Ai padovani basta il pareggio per assicurasi il trofeo, l’ Azzurra deve vincere, perché il successo ai rigori sul Nervesa gli a reso 2 punti. E’ l’ Azzurra fa le cose per bene, anche se il gol del raddoppio di Bertoliero ha beneficiato di un offside a due metri dalla linea del gol. E’ l’undici di mister Moresco in avvio a fare capolino per primo in area per prima. All’ 11’ palla gol per Graziani, il centravanti evita l’uscita di Bozza, ma da posizione ravvicinata, con il cono visivo limitato, incrocia il destro che si rivela fiacco e sulla linea di porta la difesa padovana allontana. La Solesinese con un centrocampo molto folto fa il possibile per arginare la maggior mobilità dei vicentini che cercano sovente Maita per infierire. L’equilibrio esistente non regala grandi emozioni e solo a una manciata di secondi dalla fine del primo “mini-tempo” è un guizzo di Maita ha rompere il digiuno di gol. Il passivo spingela Solesinese a alzare la linea di sbarramento e negli spazi l’ Azzurra riesce a infilarsi puntuale. Al 33’ su una percussione centrale il pallone uscito da un capannello di uomini ruzzolati a terra si trasforma in assist per Bertoliero che insacca a porta vuota. Al 37’ il bis di Maita: sullo sbandamento dei granata padovani il contropiede vicentino libera a centro-area l’attaccante che privo di controllo evita in dribbling il portiere e gonfia la rete. 1’ dopo i ragazzi di Monini mettono a segno il gol della bandiera con Rizzato e, a tempo scaduto, arriva il poker azzurro favorito da un contropiede tre contro uno con la deviazione, facile, di Bertoliero, in netto fuorigioco…
da: www.venetogol.it
Azzurra Sandrigo: Robu, Vittacchio, Fittolani, Wekouri (27’ Miolo), Carretta, Peruzzo, Savio, Bellon (29’ Yuri Motterle), Graziani (38’ Elia Motterle), Benacchio, Apopei. A disposizione: 12 Zorzo, 13 Bortoliero, 14 Bedin, 15 Pilotto. Allenatore: Giacomo Moresco.
Nervesa: Scangiuzzi, Salvadori, Pentelashoski, Capovilla, Pol, Rech, Rossetto, Daniel (35’ Lorenzet), Fantuz (29’ Del Longo), Zanatta, Dabre (24’ Casagrande). A disposizione: 12 Bouharid, 13 Barlese, 14 Amistani, 15 Durollari. Allenatore: Giampietro Fantinel.
Arbitro: Mattia Picelli sez. aia di Mestre
Assistenti: Bellato e Andrea Sprezzola sez. aia di Mestre.
Note. Pomeriggio nuvoloso accompagnato da una spruzzata di pioggia, terreno in ottime condizioni, spettatori 250 circa. Recupero: 3’
Nei primi 45’ del pomeriggio l’ AzzurraSandrigo, complesso fisico, mostra una valida proprietà nel palleggio e la formazione di mr. Fantinel è costretta ad indietreggiare per limitare gli spazi al tiro dei ragazzi di Moresco e fatica a neutralizzare la vivacità dell’azione vicentina, snella e ficcante. E’ un lavoro ai fianchi quello articolato dall’ Azzurra che presidia la metà campo trevigiana, ma si scopre nelle retrovie. Al 7’ la volata di Fantuz finalizzata nel cross a uscire del centravanti è arginata dalla difesa con una carambola di…mano che l’arbitro valuta fortuita. Registrate le marcature e messo ordine alla disposizione in campo, il Nervesa intensifica il ritmo delle proprie giocate e con il trio offensivo punge insistentemente verso Robu. Il portiere vicentino all’11’ si allunga in presa a terra ad arpionare il taglio basso di Fantuz. Il crescendo tattico del Nervesa è testimoniato dall’aggressività mostrata dai difensore trevigiani e dalla fluidità nelle verticalizzazioni che arrivano puntuali sui piedi di Dabre e Fantuz. Al 22’ e 30” si va alla rotazione del campo e la squadra di mister Fantinel mette subito il naso avanti su calcio piazzato che vola alto (26’). Con Rossetto a dare slancio al contropiede, il Nervesa conquista campo, ma si allunga troppo e la linea arretrata fatica ad accorciare le distanze sulla mediana. C’è troppo spazio nelle distanze dei trevigini. Lo capisce anche mister Moresco che toglie lo spaesato Wekouri e inserisce Miolo a fare da filtro e maggiore pressione al pressing. Ma la velocità e l’agilità nell’uno contro uno di Rossetto, allerta la difesa azzurra che patisce gli slalom sullo stretto dell’ala che eccede però nel personalismo vanificando i suggerimenti ai compagni di reparto. All’ 31’ Rossetto mette brio e lucidità al proprio affondo; il cross basso coglie in controtempo Fantuz. Il primo tiro in porta di una certa pericolosità lo scocca al 34’ Del Longo; decisiva e coordinata è la risposta in corner di Robu che vola sul palo alla sua destra. L’ultimo squillo prima dei calci di rigore e Savio: l’ala imbeccato nello scatto dalla verticalizzazione di Elia Motterle dall’out destro scarica il tiro e Scangiuzzi si oppone in presa in due tempi. Si va così alla lotteria dei calcio di rigore e la concretezza dell’ Azzurra la spunta.
Nervesa-Solesinese 1-2
Nervesa: Scangiuzzi, Salvadori, Durollari, Capovilla, Pol, Rech, Del Longo (18’ Pentelashoski), Marchioni (29’ Casagrande), Fantuz, Zanatta (12’ Daniel), Dabre. A disposizione 12 Ajoub, 13 Barlese, 14 Amistani, 16 Rossetto. Allenatore: G. P. Fantinel.
Solesinese: Bozza, Padovan, Pegoraro, Favato, Polato, Raimondi, Ballotta, Ferrari, Greggio, Bottin, Gabban. A disposizione 12 Galliolo, 13 Sparesato, 14 Grosselle, 15 Martini, 16 Sebastiani, 17 Trivellato, 18 Odja. Allenatore: Stefano Monini.
Arbitro: Bellato sez. aia di Mestre.
Assistenti: Andrea Sprezzola e Piccelli sez. aia di Mestre.
Reti: 23 Fantuz, 29’ Padovan, 45’ Greggio.
Nei secondi 45’ il Nervesa punta a riscattare il flop dal dischetto. Rodato dalla prima frazione l’undici di mr. Fantinel prova a sorprendere sul ritmo i padovani di Stefano Monini. All’8’ il primo pericolo lo corre la porta di Bozza: sul calcio a “giro” in movimento di Marchioni, la palla picchia sulla traversa con Bozza salito inutilmente con la mano di richiamo. Al 16’ la Solesinese si rende pericolosa sul taglio in area di Ballotta; Scangiuzzi in tuffo manca la presa e sul secondo palo, con la porta interamente a disposizione del mancino Gabban, il piatto a colpo sicuro dell’estrema sinistra esce incredibilmente a fondo campo. Quando il Nervesa accelera la Solesinese patisce sugli spunti trevigiani come al 22’ quando Bozza si erige a baluardo invalicabile sul tiro a incrociare di Daniel che il portiere stoppa con la mano destra. Si va così al cambio di campo e dopo 30” dalla ripresa del gioco, sulla conclusione dalla distanza trevigiana, l’errata presa (respinta) di Bozza è un’ invio alla prepotente entrata di Fantuz che scaraventa il cuoio sotto la traversa. E’ il vantaggio del Nervesa. La Solesinese capisce che la sconfitta segna il suo destino e l’addio alla coppa. I ragazzi di mr. Monini non smarriscono l’ordine tattico e alla prima occasione vanno in rete. Fondamentale è l’apertura sulla destra di Greggio, a rimorchio, in sovrapposizione, sale Padovan, che in corsa, sul terreno viscido scarica uno shot radente, la palla acquista velocità e Scangiuzzi nulla può sul diagonale del terzino. L’1-1 capovolge le carte in campo e il Nervesa a 15’ dalla fine spera di riacciuffare la vittoria o arrivare alla soluzione ai calci di rigore. Niente da fare perché al 45’ è un grossolano errore di valutazione di Durollari a spianare la via del gol Greggio che sul rimbalzo della palla va in torsione sorprende Scangiuzzi in giornata decisamente opaca e insicura.
AzzurraSandrigo-Solesinese 4-1
AzzurraSandrigo: Robu, Pilotto, Fittolani, Bellon, Peruzzo, Carretta, Vittacchio (15’ Savio), Yuri Motterle, Graziani (28’ Bortoliero), Miolo, Maita. A disposizione 12 Zorzo, 13 Wekouri, 16 Elia Metterle, 17 Bennacchio, 18 Bedin. Allenatore: Giacomo Moresco.
Solesinese: Bozza, Padovan, Pegoraro, Favato (23’ Martini), Polato, Raimondi, Rizzato, Ferrari, Adja (10’ Greggio), Bottin, Rubello. A disposizione: 12 Galliolo, 13 Spaesato 14 Grosselle, 16 Sebastiani, 17 Trivellato. Allenatore: Stefano Monini.
Arbitro: Andrea Sprezzola sez. di Mestre.
Assistenti: Piccelli e Bellato di Mestre.
Reti: 22’ e 36’ Maita, 33’ e 47’ Bertoliero, 37’ Rizzato.
L’atto finale del pomeriggio disputato allo stadio di Mirano è un testa a testa Azzurra-Solesinese. Ai padovani basta il pareggio per assicurasi il trofeo, l’ Azzurra deve vincere, perché il successo ai rigori sul Nervesa gli a reso 2 punti. E’ l’ Azzurra fa le cose per bene, anche se il gol del raddoppio di Bertoliero ha beneficiato di un offside a due metri dalla linea del gol. E’ l’undici di mister Moresco in avvio a fare capolino per primo in area per prima. All’ 11’ palla gol per Graziani, il centravanti evita l’uscita di Bozza, ma da posizione ravvicinata, con il cono visivo limitato, incrocia il destro che si rivela fiacco e sulla linea di porta la difesa padovana allontana. La Solesinese con un centrocampo molto folto fa il possibile per arginare la maggior mobilità dei vicentini che cercano sovente Maita per infierire. L’equilibrio esistente non regala grandi emozioni e solo a una manciata di secondi dalla fine del primo “mini-tempo” è un guizzo di Maita ha rompere il digiuno di gol. Il passivo spingela Solesinese a alzare la linea di sbarramento e negli spazi l’ Azzurra riesce a infilarsi puntuale. Al 33’ su una percussione centrale il pallone uscito da un capannello di uomini ruzzolati a terra si trasforma in assist per Bertoliero che insacca a porta vuota. Al 37’ il bis di Maita: sullo sbandamento dei granata padovani il contropiede vicentino libera a centro-area l’attaccante che privo di controllo evita in dribbling il portiere e gonfia la rete. 1’ dopo i ragazzi di Monini mettono a segno il gol della bandiera con Rizzato e, a tempo scaduto, arriva il poker azzurro favorito da un contropiede tre contro uno con la deviazione, facile, di Bertoliero, in netto fuorigioco…
da: www.venetogol.it
Juniores Regionale
Mister Alberto Polato
Under 19. I marcatori
| Nome | Goal | (Rig.) |
|---|---|---|
| Stevanin | 23 | 0 |
| Cusin | 13 | 0 |
| Miazzo | 8 | 0 |
| Mazzuccato | 3 | 0 |
| Marcolin | 2 | 0 |
| Ymeri | 2 | 0 |
| Rizzi | 1 | 0 |
| Bregolin | 1 | 0 |
| Massaro | 1 | 0 |
| Celaj | 1 | 0 |
| Autorete | 1 | 0 |
Protagonista della juniores
Allievi
Mister Stefano Monini
Under 17. I marcatori
| Nome | Goal | (Rig.) |
|---|---|---|
| Ymeri | 10 | 0 |
| Rizzo Alberto | 7 | 0 |
| Messina | 4 | 0 |
| Boniolo | 3 | 0 |
| Bertazzo | 1 | 0 |
| Niang | 1 | 0 |
| Vascon | 1 | 0 |
| Ghirotto | 1 | 0 |
Protagonista degli allievi
Giovanissimi Regionali
Mister Diego Tescaro
Under 15. I marcatori
| Nome | Goal | (Rig.) |
|---|---|---|
| Korzh | 5 | 0 |
| Bovo | 5 | 0 |
| Molon | 5 | 0 |
| Rusca | 5 | 0 |
| Michieli | 1 | 0 |
Protagonista dei giovanissimi
Margot la nostra mascotte
Il nostro stadio
ULTRAS GRANATA
Bomber Luca Moro torna a casa...
Bomber Luca Moro(punta del Frosinone
(serie B, ora allo Spezia)
che ha mosso i suoi
primi passi da calciatore
nel nostro vivaio granata
in visita nel suo vecchio stadio di Solesino
con il nostro direttore generale Paolo Bassan. Lp.
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SOLESINESE: IL GIORNO PIU' BELLO
SOLESINESE: IL GIORNO PIU' BELLO. DOMENICA 21 MAGGIO 1995. DOMENICA 21 MAGGIO 2017.
I nostri ULTRAS...
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Codice FIGC 73509 - Anno Fondazione 1985 - C.F. / P. IVA 01278950280
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