Il Dolo ricomincia dalla Promozione dopo 6 stagioni in Eccellenza. Vi è amarezza per il ritorno in quella che, comunque, resta la categoria più frequentata dai biancogranata in oltre un secolo di storia. Una categoria lasciata al termine della stagione 2006/2007 quando il neopromosso undici allenato da Michele Salvagnin si classificò secondo alle spalle dell' Albignasego. Nei sucessivi play-off, vittorie contro Fiesso d' Artico, GazzeraChirignago ed Ardita Moriago e sconfitta in finale contro il Giorgione ininfluente ai fini della promozione. Di quel gruppo è rimasto il solo Bertotti allora capace di segnare 7 reti e risultare vice cannoniere della squadra dietro a Marco Mazzucato, autore di 18 reti, ed attuale tecnico della Juniores. Si riparte in un girone abbastanza anomalo con diverse formazioni che per la prima volta incrociano la strada del Dolo. Non è così per la Solesinese diventata avversario abituale dalla metà degli anni novanta sino all' ultima partecipazione alla Promozione. Squadra spesso ostica e pungente con l' allora anziano ma efficace Sevarin che più volte violò la porta dolese. Per gli amanti delle statistiche il primo Dolo-Solesinese nella stagione 1995/96 fin' 1-1 con le reti di Gortes per i padovani ed il pareggio di Ivan Vanzan per il Dolo che schierava il giovanissimo Nicola Bisso. Ed al ritorno successo dolese in terra padovana per 1-0 con rete di Luca Bisso. Due anni dopo il Dolo s' impose al Comunale per 3-1 e rimase imbattuto sino alla stagione 2000/2001 quando fu sconfitto in casa per 2-0, doppietta di Sevarin. L' ultimo precedente casalingo nella stagione 2006/2007 e finì 3-0 con rete di Fabris, Favaretto e del giovane Menegazzo. Complessivamente a Dolo si sono giocate 9 gare con 3 vittorie biancogranata, cinque pareggi ed una vittoria Solesinese con 14 reti dolesi e 10 padovane. Nel computo totale fra andata e ritorno sette successi dolesi, nove pareggi e due sole sconfitte con 25 reti del Dolo e 17 dei granata di Solesino. Ma quel che è stato conta poco e per un Dolo che ha ben impressionato in precampionato, in Coppa e all' esordio, è scontato sperare che possa ben cominciare all' esordio casalingo perchè una vittoria significherebbe già primato, forse anche solitario e perchè la Promozione sarà anche il campionato che Dolo ha più frequentato ma l' Eccellenza è sempre un' altra cosa.