A Solesino la svolta si chiama Sabbadin
Gasparetto: "Ha dato una scossa, adesso puntiamo ai Play-off"
Dalle sabbie mobili della zona play-out al grande sogno di riacciufare la griglia play-off: Sosta natalizia di speranza ed entusiasmo quella della Solesinese, che dall' arrivo in panchina di Massimiliano Sabbadin al posto di Gianni Cappellacci ha proprio cambiato marcia. Quattro vittorie e due pareggi in sei partite, nessuna sconfitta e la miseria di due gol subiti in 540 minuti: quanto basta per riportare i granata al sesto posto del girone "C" di Promozione, ad una sola lunghezza dalla quinta piazza del SaonaraVillatora che ad oggi garantirebbe la possibilità degli spareggi per il salto di categoria. "Mister Sabbadin ha dato una scossa a tutto l' ambiente, ma anche con Cappellacci abbiamo lavorato benissimo", spiega il centravanti Francesco Gasparetto, 26 anni capocannoniere della squadra con 4 reti. "Purtroppo nei primi due mesi i risultati non arrivavano e la sfortuna ci ha messo del suo. Ora siamo in serie positiva da sei giornate e la classifica è finalmente tornata a sorridere. Guai, però, a mollare, il cammino è ancora lungo". Sui punti di forza della riscossa granata il bomber ha le idee chiare. "Tutto il reparto difensivo sta sfoderando ottime prestazioni e questo ha inciso molto sulla classifica. Il nostro segreto? Fare un passetto alla volta. Il primo obiettivo era uscire dai play-out, ora è entrare nei primi cinque: L' importante è non avere paura di nessuno, abbiamo i mezzi per giocargela con chiunque". E un rito portafortuna non da poco. "Dopo ogni vittoria dedichiamo un coro al nostro massaggiatore Liviano Gallo. Sta portando davvero bene". Matteo Lunardi (Mattino).