Dopo i Ko con Altopolesine e P.te S. Nicolò-Polverara Solesinese, cercasi voglia di riscatto
Mister Grandis: «Dobbiamo crescere nei dettagli e sotto porta»
SOLESINO. Due sconfitte consecutive, una precoce eliminazione dal Trofeo Regione e una voglia matta di rialzare la testa al più presto. In Promozione inizio di stagione davvero sottotono per la Solesinese, già uscita dalla Coppa per effetto dei due tonfi di fila contro Altopolesine e Ponte San Nicolò-Polverara. Un doppio passo falso che ha fatto scattare l’allarme in casa granata, con il nuovo allenatore Enrico Grandis che punta deciso il radar sul debutto in campionato di domenica pomeriggio nel derby casalingo contro il Torre di Federico Molinari. «Dobbiamo crescere nella cura dei dettagli e nella concretezza della fase offensiva», puntualizza il neo-tecnico granata, ex Esedra Don Bosco, scelto dalla società per rimpiazzare la partenza in direzione Pozzonovo di Massimiliano Sabbadin. «Direi comunque che l’avvio è stato negativo solo in termini di risultati. Contro l’Altopolesine abbiamo giocato bene per un’ora, e siamo pure passati in vantaggio, salvo poi subire la rimonta avversaria con due tiri da lontano. Con il Ponte San Nicolò-Polverara ci siamo invece ritrovati in nove dopo meno di mezz’ora e il resto della gara è stato tutto in salita». A frenare la crescita granata anche qualche infortunio di troppo, che ha ridotto all’osso le scelte del tecnico. «Abbiamo avuto difficoltà nel fare dei cambi quando i ragazzi iniziavano a sentire la fatica. In ogni caso la risposta del gruppo c’è stata e la buona coralità della manovra mi fa ben sperare. Dobbiamo continuare a lavorare con grinta e determinazione, il cammino è ancora lungo». Mattino di Padova. (m.l.)